Formazione

• Laurea in Psicologia degli interventi clinici nei contesti sociali
• Abilitazione all’esercizio della professione di Psicologa ottenuta attraverso il superamento dell’esame di Stato e iscrizione all'Ordine Psicologi Lombardia 
• Corso biennale di Educazione Socio-Affettiva
• Corso biennale di Psicodiagnostica Integrata (Istituto I.R.P.S.I. – Milano)
• Corso annuale in Psicologia Giuridica
• Specializzazione quadriennale in Psicoterapia ad indirizzo cognitivo-comportamentale
• Corso sul protocollo Dipendiamo
• Corso Terapia di Coppia Metodo Coniugi Gottmann
• Laurea in Lingue e Letterature Straniere



Attività in ambito formativo

• Esercitazioni per studenti FIT nell’ambito delle applicazioni della Psicologia Positiva all’insegnamento, Corso di Psicologia Generale, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università Cattolica del sacro Cuore di Milano
• Docenza a contratto di English for Psychology, Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, Facoltà di Psicologia, Laurea Magistrale
• ideazione e conduzione del progetto RESPECT sulla prevenzione della violenza di genere nelle relazioni amorose tra adolescenti – Istituto Superiore Darfo (Bs)
• Workshop di Public Speaking Anxiety nell’ottica della Psicologia Positiva - nel Master Internazionale delle Risorse Umane - Università Cattolica di Milano 
• Formatrice in Educazione Socio-Affettiva per genitori sui temi della genitorialità positiva

Attività in ambito psicologico

• Attività di libera professione come psicologa e psicoterapeuta presso Studio FC - Brescia
• collaborazione professionale presso lo Studio Sinapsi di Brescia. Collaborazione con Neuropsichiatra dell’Età evolutiva e Mediatore dott. Camillo Carlucci. 
• Consulente di Parte in cause civili e penali innanzi a diversi Trbunali

• Coltivare le emozioni positive: la gioia, la meraviglia, il flow, la contentezza, la curiosità e l’entusiasmo
• Potenziare l'ottimismo, la speranza, la resilienza.
• vedere e apprezzare le proprie e altrui forze del carattere, come lo humour, l'amore per la conoscenza, l'empatia, il problem solving

Sviluppare la compassione verso sé stessi, un atteggiamento di benevola accettazione, apprezzamento e incoraggiamento verso sè stessi e gli altri aiuta a ridimensionare un dialogo interiore eccessivamente autocritico e a contrastare ansia e depressione.  

L’accettazione, come è intesa in questo contesto, non è un atteggiamento nichilistico di rinuncia; non è “sopportare” passivamente. E’ un vitale e consapevole contatto con la propria esperienza, aprendosi alle emozioni dolorose, e lasciando che «fluiscano» attraverso di te, senza evitarle né combatterle. Renderti disponibili a sentirle.

I pensieri negativi, catastrofici, ipercritici sono visti come un fenomeno normale, un prodotto della mente ipertrofica, un dialogo interiore con cui non ci si deve identificare, fonderci con essi; quindi non sono da contrastare, cercando di controllarli attraverso il rimuginio, o l’evitamento, ma dopo averli accettati sono da osservare senza giudizio, distaccandosi da essi.

avere uno sguardo compassionevole su sè e gli altri

• prendere le distanze dalla mente

• chiarire i propri valori personali e il significato della vita

• agire con impegno e vitalità verso i valori scelti

• essere resilienti, coraggiosi